Le nuove
tecnologie giocano oggi un ruolo fondamentale nel permetterci di a‑rontare con
successo anche i casi endodontici più complessi. Infatti la corretta esecuzione
di un trattamento endodontico può essere resa estremamente dicile dalla estrema
variabilità del sistema canalare. In tutti i casi i seguenti obbiettivi
dovrebbero essere soddisfatti: l’eradicazione comple-ta del tessuto pulpare;
una sagomatura che faciliti la penetra-zione e l’azione degli agenti irriganti
ad azione antisettica e solvente, il rispetto dell’integrità dell’anatomia
originaria del canale; ed un’otturazione canalare che insieme ad un adeguato
sigillo coronale prevengano eventuali, successive contamina-zioni batteriche
dell’Endodonto. Gli strumenti meccanici in NiTi, rispetto ai les in acciaio,
in virtù della loro maggiore ecacia di taglio e superelasticità, consentono di
ottenere sagomature canalari predenite rispettose dell’anatomia originaria dei
canali ed in tempi operativi più brevi. Tuttavia sistematiche operative che
utilizzino i les meccanici non sono del tutto esenti da inconvenienti e
complicanze intraoperatorie. Infatti il rischio che possano andare incontro a
frattura inaspettata continua ad essere più elevato rispetto alla frattura dei les
in acciaio. Recentemente sono state adottate di‑erenti strategie operative
mirate a migliorare e potenziare la resistenza dei les in NiTi: miglioramento
delle leghe; movimenti alternativi alla rotazione continua; creazione di un
glide path; uso singolo dei les, etc..Il concetto di Flaring, PreFlaring e
Glide Path sarà descritto nei dettagli, spiegandone l’importanza e descrivendo
gli strumenti meccanici attualmente disponibili per attuarlo.La tecnica di
sagomatura “single-le”, di recente introdotta sul mercato ed ottenuta utilizzando
les in lega m-wire utilizzati in movimento reciprocante, ha superato in parte
i limiti di tecniche full sequence in lega NiTi tradizionale, semplicando
protocolli operativi spesso complessi e riducendo i tempi di lavoro. Vantaggi,
limiti ed esecuzione step by step delle tecniche di strumentazione single le,
insieme alla descrizione deglii strumenti con cui è possibile metterle in
pratica, saranno presentate nei dettagli. L’ultima parte del corso sara
dedicata all’evoluzione delle tecniche di otturazione ed irrigazione canalare,
con particolare riguardo alle metodiche di attivazione delle soluzioni
irriganti ed ai nuovi otturatori con carrier in guttaperca che presentano
legami cross-linked con lo strato esterno di polimero.
PROGRAMMA sabato 19 settembre 2015:
ore 8.30 Registrazione dei partecipanti;
ore 9.00 Concetti di aring, pre aring e glide path; Strumenti per il glide-path meccanico;
ore 11.00 Coff ee Break;
ore 11.30 Nuovi strumenti reciprocanti; Innovazioni tecnologiche in otturazione ed irrigazione canalare;
ore 13.30 Test; Conclusioni.