mercoledì 5 agosto 2015

IMPATTO DELLE NUOVE TECNOLOGIE NEI CASI ENDODONTICI COMPLESSI
Le nuove tecnologie giocano oggi un ruolo fondamentale nel permetterci di a‑rontare con successo anche i casi endodontici più complessi. Infatti la corretta esecuzione di un trattamento endodontico può essere resa estremamente dicile dalla estrema variabilità del sistema canalare. In tutti i casi i seguenti obbiettivi dovrebbero essere soddisfatti: l’eradicazione comple-ta del tessuto pulpare; una sagomatura che faciliti la penetra-zione e l’azione degli agenti irriganti ad azione antisettica e solvente, il rispetto dell’integrità dell’anatomia originaria del canale; ed un’otturazione canalare che insieme ad un adeguato sigillo coronale prevengano eventuali, successive contamina-zioni batteriche dell’Endodonto. Gli strumenti meccanici in NiTi, rispetto ai ­les in acciaio, in virtù della loro maggiore ecacia di taglio e superelasticità, consentono di ottenere sagomature canalari prede­nite rispettose dell’anatomia originaria dei canali ed in tempi operativi più brevi. Tuttavia sistematiche operative che utilizzino i ­les meccanici non sono del tutto esenti da inconvenienti e complicanze intraoperatorie. Infatti il rischio che possano andare incontro a frattura inaspettata continua ad essere più elevato rispetto alla frattura dei ­les in acciaio. Recentemente sono state adottate di‑erenti strategie operative mirate a migliorare e potenziare la resistenza dei ­les in NiTi: miglioramento delle leghe; movimenti alternativi alla rotazione continua; creazione di un glide path; uso singolo dei ­les, etc..Il concetto di Flaring, PreFlaring e Glide Path sarà descritto nei dettagli, spiegandone l’importanza e descrivendo gli strumenti meccanici attualmente disponibili per attuarlo.La tecnica di sagomatura “single-­le”, di recente introdotta sul mercato ed ottenuta utilizzando ­les in lega m-wire utilizzati in movimento reciprocante, ha superato in parte i limiti di tecniche full sequence in lega NiTi tradizionale, sempli­cando protocolli operativi spesso complessi e riducendo i tempi di lavoro. Vantaggi, limiti ed esecuzione step by step delle tecniche di strumentazione single ­le, insieme alla descrizione deglii strumenti con cui è possibile metterle in pratica, saranno presentate nei dettagli. L’ultima parte del corso sara dedicata all’evoluzione delle tecniche di otturazione ed irrigazione canalare, con particolare riguardo alle metodiche di attivazione delle soluzioni irriganti ed ai nuovi otturatori con carrier in guttaperca che presentano legami cross-linked con lo strato esterno di polimero.

PROGRAMMA sabato 19 settembre 2015:
ore 8.30    Registrazione dei partecipanti;
ore 9.00    Concetti di aring, pre aring e glide path;  Strumenti per il glide-path meccanico;
ore 11.00  Coff ee Break;
ore 11.30  Nuovi strumenti reciprocanti;  Innovazioni tecnologiche in otturazione ed irrigazione canalare;
ore 13.30 Test;  Conclusioni.